Vedo un azzurro.
Vedo dove nulla è limitato.
Vedo dentro ogni uomo
Fantasmi e anime morte.
Vedo chi sussurra nel vento,
Fino a dove nasce l’aurora.
Vedo chi canta la gloria,
Del sangue mio
E del sangue del mio sangue.
Vedo chi già, più non mi vede,
Ed è un silenzio
En gran rispetto
E alcuna parola vola.
Vedo il buio, vedo oramai
Che già son solo.
Ho finito il libro presente,
Che piace ai giovani ragazzi.
È il tempo di rinascere,
Dal terremoto dell’anima.
È il tempo in cui vedo, La terra che muore,
Ma l’anima, l’anima mia
Si tinge d’azzurro,
Ed è in volo oltre ogni confine.
Vincenzo Coiante
#poveropoeta